Rubrica offline

Uno dei primi problemi che mi si è posto, nel mio percorso da novellino dell’hensojutsu, è stato: “ma i miei contatti dove li salvo?”.
Potrebbe sembrare banale, ma i servizi online, soprattutto i “grandi” servizi come google, outlook, facebook, mi avevano abituato a non preoccuparmi delle liste contatti e lasciare che se ne occupassero loro, e piano piano si sono posti come filtro necessario per contattare le persone, come alienandomi dal processo.
La cosa è stata lampante quando ho provato a mettere in ordine alfabetico i miei contatti facebook. Non si può, l’ordine dei contatti te lo danno loro.

È stato quindi imperativo mettere mano ad una rubrica mia. I requisiti che io cercavo erano:

• Portabilità, deve essere leggibile su più dispositivi
• Leggero, non posso avere 40 megabyte di file
• Criptabile in maniera sicura e facile
• Facile da usare
• Altamente personalizzabile.

Mi sono stati consigliati osmo, oppure un database, ma la mia scelta finale è stata usare uno spreadsheet. Per ora non me ne sono pentito, è uno strumento potente, leggero, facile.

Io utilizzo GNumeric, ma chiaramente qualunque programma va bene, purché sia free ed open. Le istruzioni che scrivo potrebbero però variare (anche se le funzioni sono le stesse).
Quindi, ecco come ho proceduto.

1. Da android mi è bastato andare su rubrica > menu > importa/esporta > esporta su scheda SD e ho incollato il file sul computer.
2.  Il file è in vcf, e provando ad importarlo in GNUmeric mi da una marea di campi inutili ed è difficile da usare.Ho quindi scaricato questo script, si chiama convertContacts, è completamente open e free, pesa circa 5 kb ed è scritto in Python. Come non amarlo.
3. Lo script va reso eseguibile, quindi gli diamo un:

   sudo chmod +x convertContacts.py
   

   I comandi sono questi:

   h or –help displays the usage menu
   -i filename input file (required parameter)
   -o filename output file (require parameter)
   -d [comma|tab|semicolon] delimiter to use in the output, tab is default
   -q double quote the output values

4. Da terminale gli ho dato un:

   python ./convertContacts.py -i vcfFile.vcf -o contatti.csv -d comma -q
   

   in ordine:
   python è il programma che andrà a “leggere” lo script;
   ./convertContacts.py fa partire il programma
   -i vcfFile.vcf è il file vcf originario
   -o contatti.csv è il file di output in csv
   -d comma fa dividere il tutto da una virgola. All’inizio l’avevo omesso ed era venuto un pastrocchio
   -q mette tra virgolette (tratta come stringa) i valori in uscita

1. Decidiamo quali campi vogliamo per ciascun contatto.
   Vorremo sicuramente il nome, magari il cognome, telefono, email, gruppo, note? Vedete voi cosa può servirvi.Android mi aveva messo in rubrica automaticamente un sacco di contatti che non conoscevo, vecchissimi o sbagliati, quindi con un po’ di fatica e di interesse autobiografico si va a pulire il tutto. Se non altro sono ordinati.
   Tutti i campi vanno scritti nella prima linea(linea 1)
2. Ora, selezioniamo la cella a2, andiamo in alto su “View” e poi su “freeze panel”. Provate a scorrere verso il basso: magia, la prima riga rimane lì dove è!
   
3. Selezioniamo tutto e premiamo ctrl+1 (format). Selezioniamo “text” dal menu “categories”, altrimenti ci taglierà automaticamente i + e gli 0 prima dei numeri.
4. Seleziona A1
   In alto, su Data, clicca su Filter > Autofilter
   Ora avrai una freccetta vicino ad ogni campo, che ti permette di selezionare le righe contenenti quel dato (ad esempio tutte le persone del gruppo Lavoro, o col nome di “Chiara”)
5. Iniziamo in quest’epoca di automazione inserire tutti i dati manualmente.
6. Per ordinare i contatti in ordine alfabetico selezionate l’intero documento e premete in alto a destra sulla freccetta con i puntini blu a lato. Questa è la funzione sort, che troverete in qualunque software usiate.

Ci sono molti modi per criptare uno spreadsheet, dipende molto dalle vostre necessità.

A me piace esplorare i software che già ho come gnupg, di base installato in molte distro, oppure ricorrere a programmini leggeri, come tomb o steghide. Magari usarli in maniera combinata.
Per steghide ho scritto un articolo, per gli altri programmo di farlo, comunque sono tutti facili da usare.

Essendo questo tipo di rubrica offline conviene avere sempre una copia di backup da qualche parte, che sia su una pennetta nascosta nel cassetto dei calzini o steganografata in una immagine che caricate su un server.